Il miele viene spesso dimenticato quando le persone passano ad una alimentazione vegetale, e le persone non-vegan possono chiedersi perché evitarlo del tutto. Qui esploriamo cosa significa il miele per le api, perché non è vegano e cosa possiamo invece usare per sostituirlo a colazione o a merenda!
Cosa è il Miele?
Il miele è un prodotto realizzato da quei laboriosi e complessi insetti che conosciamo come api, che producono questo alimento da consumare in tempi di scarsità. Il processo di produzione è molto, molto faticoso. Per produrre il miele, le api volano verso centinaia di fiori diversi, raccogliendo il nettare, che viene riportato all’alveare e rigurgitato tra le diverse api prima di essere immagazzinato. Per accelerarne l’evaporazione, le api ventilano il miele con le proprie ali, prima di sigillare il favo con le secrezioni del loro addome, immagazzinando il miele a tempo indeterminato per avere di che cibarsi durante l’inverno.
Fanno tutto questo solo perché noi glielo portiamo via? Non ci sembra giusto.
Perché le Api Producono Miele?
Alcune persone si stupiscono ancora del fatto che le api non producano il miele perché noi possiamo mangiarlo o solo per divertimento. Lo fanno perché sono animali intelligenti e complessi che hanno bisogno di una fonte di cibo per i mesi invernali. Questo processo si è evoluto nel corso di milioni di anni e ha permesso alle api di prosperare come specie. Riteniamo che allevarle per sfruttare questo processo sia ingiusto e innaturale, oltre che dannoso. Riteniamo che sia giunto il momento di lasciare il miele a chi lo ha prodotto.
I Vegani Possono Mangiare Miele?
Lo lasciamo cadere qui:
Le api sono decisamente incluse in questa definizione.
Posso Definirmi Vegan se Mangio Miele?
Certo che puoi, naturalmente – nessuno busserà alla tua porta chiedendo di smettere di definirti vegan o di restituire il tuo distintivo da vegan! E per alcune persone potrebbe esserci una buona ragione per cui il miele non può essere evitato. Non possiamo certo parlare dell’esperienza di tuttɜ. Ma, riconoscendo che le api sono animali sfruttati per le loro capacità di produrre miele, la maggior parte della comunità vegan lo evita. Dopotutto, perché evitare il latte, prodotto da mucche sfruttate, solo per mangiare il miele?
Perché lɜ Veganɜ Non Possono Mangiare Miele?
Le persone vegan evitano di contribuire allo sfruttamento degli animali ovunque sia possibile. Per la maggior parte di noi, questo significa non mangiare miele. Inoltre, sebbene non rientri nella definizione ufficiale di vegano, molti di noi si considerano ambientalisti e l’allevamento delle api per il loro miele è dannoso per le popolazioni di api selvatiche e quindi per la biodiversità vegetale e animale.
Il Miele è il Risultato dello Sfruttamento delle Api
Questa affermazione potrebbe certamente confondere quantɜ da anni subiscono sapienti campagne di marketing che fanno credere che il miele sia un prodotto completamente naturale. “Ma non sono le api a produrre il miele?”, potrebbero pensare. Qual è il problema? Il problema è che le api sono allevate intensivamente, come per ogni altro derivato animale, e il miele viene di fatto rubato a chi lo produce. Di conseguenza, le api soffrono, l’ambiente soffre e, in ultima analisi, anche gli esseri umani.
L’Apicoltura Può Far Male alle Api
È pratica comune e diffusa nell’apicoltura intensiva sostituire tutto il miele prodotto dalle api con una soluzione zuccherina. Questa soluzione serve per mantenerle durante l’inverno, ma non possiede alcuna delle proprietà protettive del miele, e questo rende le api vulnerabili verso le malattie e in ultima analisi contribuisce alla loro morte. Poiché le api d’allevamento non sono recluse come gli altri animali allevati, le malattie possono trasferirsi alle popolazioni selvatiche, provocando una moria di massa anche fra di loro.
Alcuni apicoltori uccidono le proprie api prima dell’inverno e ne acquistano altre in primavera, poiché non è redditizio nutrirle mentre non producono miele. Le api regine possono anche essere uccise o private delle ali per evitare la sciamatura dell’alveare, che comporterebbe un calo della produzione di miele. Per moltɜ di noi, una tale manipolazione e un simile sfruttamento degli animali in nome del profitto lasciano davvero l’amaro in bocca, anche prima di prendere in considerazione sofferenza, uccisioni e impatto ambientale.
Alternative Vegan al Miele
Fortunatamente, esistono molte alternative vegane al miele che non comportano lo sfruttamento di alcun animale.
Sciroppo d’Acero
Lo sciroppo d’acero non è solo delizioso, ma proviene dagli alberi e, se coltivato in modo sostenibile, è rinnovabile: gli alberi possono produrre sciroppo fino a 100 anni! Se riesci, cerca uno sciroppo d’acero coltivato in modo sostenibile da un produttore affidabile.
Melassa Nera da Canna da Zucchero
Densa, scura e deliziosa, la melassa nera è ricca e dolce ed è perfetta per la preparazione di prodotti da forno. È anche ricca di ferro.
Sciroppo di Malto d’Orzo
Simile alla melassa, ma leggermente meno dolce, lo sciroppo di malto d’orzo è un ottimo dolcificante e può persino promuovere la salute del cuore.
Sciroppo di Malto di Riso
Lo sciroppo di malto di riso, benché decisamente più sano rispetto agli zuccheri raffinati, non deve essere confuso con la sua origine di carboidrato salutare e complesso. È prevalentemente composto da glucosio, pertanto ha benefici nutrizionali risibili, ma è utile come eccellente alternativa a miele o zuccheri raffinati.
Sciroppo di Datteri
È il dolcificante preferito da molte persone attente alla salute. Contiene molti degli stessi nutrienti benefici dei datteri veri e propri, e può persino aiutare la salute del cuore.
Miele Che Salva Le Api
Sul mercato ci sono diverse alternative al miele che non comportano lo sfruttamento delle api. Molte hanno un alto contenuto di zucchero, ma il sapore è straordinario e sono ottimi sostituti del miele in sé. Alcuni sono anche addizionati di principi nutritivi benefici, prebiotici e minerali per ricreare il complesso di nutrienti del miele, pertanto non si perde assolutamente niente!
Sciroppo d’Agave
L’agave è sicuramente più famosa per essere l’ingrediente primario da cui si produce tequila, ma può diventare anche un ottimo sciroppo. Ci sono versioni dorate e più scure fra cui scegliere, a seconda dell’intensità aromatica desiderata.
Sciroppo di Fiori di Cocco
Lo sciroppo di fiori di cocco è in larga parte non processato, significa cioè che contiene molta della bontà che aveva quando ha lasciato l’albero di cocco! Anzi, dovresti mangiare una quantità di miele 17 volte superiori per avere la stessa quantità di micronutrienti che ottieni dallo sciroppo di cocco. Ed è anche delizioso!
Miele o Sciroppo di Tarassaco
Si tratta di uno sciroppo ottenuto dai fiori di tarassaco selvatico, facilissimo da fare in casa e da non confondere invece con il miele “vero” prodotto dalle api utilizzando il nettare di questi stessi fiori. Prova a prepararlo con la nostra ricetta!
Conclusion
Per molte persone, il miele potrebbe apparire come un sottoprodotto innocuo dell’apicoltura, quando in realtà è un processo di sfruttamento calcolato che può danneggiare le api, sia allevate che selvatiche, e l’ambiente. Possiamo quindi contribuire ad un mondo migliore per le api eliminando il miele dalla nostra alimentazione e optando per una delle numerose alternative che abbiamo indicato in questo blog.
Se ti interessano ulteriori consigli e indicazioni su come passare ad un’alimentazione vegetale, perché non provi a iscriverti ad uno dei nostri percorsi?
