Il Latte Vaccino ci fa Male? Gli Esseri Umani Dovrebbero Berlo?

Tempo di lettura stimato: 8 minuti

Ci sono tanti buoni motivi per evitare di consumare i latticini. Generano sofferenza agli animali, contribuiscono alla distruzione del pianeta e provocano diversi impatti negativi sulla salute delle persone. Se soffri di disturbi digestivi, dolori di stomaco o problemi di acne, i latticini potrebbero essere i colpevoli, e potrebbero anche causare disturbi molto peggiori.

Gli Esseri Umani Dovrebbero Bere il Latte di Mucca?

Il latte vaccino è prodotto dalle mucche per nutrire i propri vitelli nello stesso modo in cui il latte umano è prodotto dalle persone per nutrire i propri figli*. Nessun animale continua a bere latte, anche della sua stessa specie, dopo lo svezzamento, eppure l’essere umano non solo continua a bere latte durante tutta la sua vita, ma lo fa bevendo prevalentemente quello di mucca, ovvero di un animale di un’altra specie. Perché riteniamo che bere latte di mucca sia naturale e non consideriamo che lo sia bere quello di gatto, di cane o di balena? Questa particolare ed esclusiva abitudine umana porta con sé una serie di spiacevoli conseguenze.

Come qualsiasi mammifero, per poter produrre latte le mucche devono essere incinte. Vengono quindi inseminate artificialmente più e più volte durante la loro vita, e i vitelli che partoriscono vengono considerati poco più di un sottoprodotto indesiderato dell’industria lattiero casearia. Per impedire che i cuccioli di vitello bevano il prezioso latte, vengono prontamente separati dalla loro madre poco dopo la nascita. Se sono di sesso femminile vengono inserite nel ciclo della riproduzione, nascita e separazione che causerà loro gravi disagi fisici e psciologici. Se sono di sesso maschile possono invece essere venduti per la loro carne. Ma se il valore dei loro corpi non è vantaggioso per gli allevatori, vengono uccisi nei primi giorni di vita. Quando le loro madri cedono esauste, doloranti e infertili, come succede alla maggior parte di loro intorno ai sei anni di vita, vengono mandate al macello. La sofferenza di queste creature gentili è una delle ragioni principali per cui le persone in tutto il mondo stanno scegliendo il latte vegetale al posto del latte vaccino. E ci sono anche tanti altri buoni motivi per farlo.

Perché il Latte di Mucca è Dannoso per la Nostra Salute?

Il latte vaccino è associato ad una serie di problemi di salute, dai disturbi della pelle alle fratture ossee, fino al cancro. La gastroenterologa Angie Sadeghi chiama il latte ‘veleno per l’intestino’ e il Physicians Committee for Responsible Medicine cita una ricerca secondo cui il consumo di latticini sarebbe collegato ad una morte precoce. In questo blog esamineremo solo alcuni dei problemi di salute legati al consumo di latticini, dando dieci ottime ragioni per scegliere il latte vegetale e abbandonare quanto prima il latte vaccino.

Latte Contaminato

Oltre ai residui di pesticidi, medicinali veterinari e metalli pesanti, il latte può essere anche contaminato da aflatossine – composti prodotti da muffe che sono conosciuti per essere potenzialmente cancerogeni per l’essere umano. Il latte può essere contaminato anche da una serie di agenti patogeni come Brucella, Campylobacter, Cryptosporidium, E. coli, Listeria e Salmonella ed è solo il processo di pastorizzazione che lo rende sicuro da bere.

Poiché nelle mucche sfruttate per il loro latte le infezioni alle mammelle (mastiti) sono endemiche, il loro sistema immunitario produce dei globuli bianchi chiamati ‘neutrofili’, i componenti principali del pus, che finiscono direttamente nel latte che si bevono le persone. Poiché è inevitabile che ciò accada, i Paesi hanno stabilito dei limiti massimi per la quantità di neutrofili presenti nel latte. In Europa il limite di cellule neutrofile nel latte è di 400.000 cellule per ml, mentre negli Stati Uniti il limite legale è di 750.000 cellule per ml di latte.

Intolleranza al Lattosio

La maggior parte della popolazione mondiale adulta non digerisce lo zucchero che si trova nel latte, ovvero il lattosio. Nelle comunità nere, l’intolleranza si aggira intorno al 70 per cento, mentre nelle comunità asiatiche è intorno al 100 per cento. Le persone che consumano latticini potrebbero soffrire di gonfiore addominale, crampi allo stomaco e diarrea senza avere idea che è il lattosio a causare loro tutti questi sintomi sgradevoli. Scegliendo un latte vegetale al posto del latte vaccino si possono alleviare questi problemi immediatamente.

Allergie

I latticini sono uno dei più comuni allergeni nelle persone, specialmente nei bambini e nelle bambine. I sintomi possono essere simili all’intolleranza al lattosio, ma possono includere anche eruzioni cutanee, orticaria, gonfiore delle labbra e della faccia, e difficoltà respiratorie. Possono causare anche anafilassi. I bambini possono superare l’allergia, ma per alcune persone persiste per tutta la vita.

Prevalenza di Acne

Una scoperta molto comune nelle persone diventate vegan da poco, è che la loro pelle migliora significativamente e che l’acne tende a scomparire completamente. Questo non è solo un aneddoto, ma una revisione sistematica del 2018, di una ricerca scientifica eseguita su 78.529 bambin*, adolescenti e giovani adulti e adulte, che ha scoperto che il consumo di qualsiasi latticino – incluso latte, formaggio e yogurt – è associato con un maggior rischio di acne.

Grassi Saturi

Il latte di mucca e tutti i prodotti lattiero caseari contengono grassi saturi – il tipo di grasso che i medici raccomandano di tenere al minimo per proteggere la nostra salute. Non è contenuto solo in grandi quantità nei latticini, ma anche nella carne, ed un elevato consumo di questi alimenti è collegato ad un maggiore rischio di sviluppare malattie cardiache.

Elevati Livelli di Colesterolo

Una dieta ricca di grassi saturi aumenta i livelli di colesterolo nel sangue, che può causare ostruzioni nei nostri vasi sanguigni, rendendo più probabili infarti e ictus. Questo è uno dei motivi del perché le persone vegan soffrono meno di queste condizioni di salute.

Alzheimer e Latticini

I grassi saturi sono anche collegati con lo sviluppo dell’Alzheimer. Uno studio del 2006 su 2.200 persone a New York, in quattro anni ha scoperto che coloro che seguivano una dieta mediterranea avevano un rischio di sviluppare la malattia fino al 40 per cento inferiore rispetto alle persone che mangiavano più carne e latticini.

Più recentemente, ricercatori e ricercatrici per la Women’s Health Study all’Harvard University Medical School, hanno esaminato 6.000 donne per circa quattro anni ed hanno scoperto che l’assunzione di elevate quantità di grassi saturi nella dieta è associato a scarse capacità cognitive e calo della memoria.

Maggiore Rischio di Fratture Ossee

Sappiamo di aver bisogno di calcio per avere ossa forti, ma alcuni studi hanno scoperto che il consumo di latte è associato con un aumento del rischio di fratture ossee, e non minore. Sappiamo che le ricerche al momento non sono conclusive, e che non si è ancora presa una posizione scientifica ufficiale in merito, ma dal momento che possiamo assumere tutto il calcio di cui abbiamo bisogno da fonti vegetali, perché dovremmo assumerci questo rischio?

Aumento del Rischio di Cancro alla Prostata

Nel 2015 una meta analisi dell’American Journal of Clinical Nutrition ha scoperto che l’elevato consumo di prodotti lattiero caseari aumenta il rischio di tumore alla prostata, mentre precedenti ricerche hanno scoperto che le persone che bevono più di un bicchiere di latte intero al giorno hanno il doppio del rischio di sviluppare un tumore alla prostata fatale, rispetto a chi ne beve di meno.

Rischio di Cancro Ovarico

Le ricerche mostrano che il latte intero può aumentare il rischio di cancro ovarico. Uno studio ha monitorato il consumo di prodotti lattiero caseari nelle persone dell’African American Cancer Epidemiology Study ed ha scoperto che chi assume quantità maggiori di latte intero e prodotti con lattosio aumenta il rischio di cancro ovarico, rispetto a chi ne consuma di meno.

Cosa fa il Latte di Mucca sul Nostro Corpo?

Il latte vaccino è prodotto dalle mucche per i propri vitelli, e il Dottor Micheal Klaper, che è cresciuto in una cascina, descrive il latte come ‘un fluido per la crescita dei vitelli’. Ha affermato che ‘tutto in quel liquido bianco – gli ormoni, i grassi, le proteine, il sodio, gli ormoni della crescita come l’IGF-I – sono necessari per far crescere il vitello in un magnifico ed enorme bovino’.

Sicuramente noi non siamo dei bovini, e quindi non abbiamo bisogno di questo fluido per la nostra crescita. Se lo beviamo, assumiamo tutti gli zuccheri, i grassi e gli ormoni che contiene, e non sorprendiamoci se il nostro corpo trova diversi modi per farci capire che non vuole i latticini! Questo è il motivo per il quale il Dottor Klaper non consuma più prodotti lattiero caseari.

Fortunatamente, esistono così tanti latti vegetali che contengono solo nutrienti sani che possiamo gustare nel nostro caffè e cappuccino per la nostra colazione o da utilizzare nelle nostre ricette. Molti sono addizionati di calcio ed altre vitamine, rendendo questi latti una fantastica scelta nutrizionale per chiunque.

Qual è il Tipo di Latte più Sano?

Ottima domanda! Il latte vegetale sicuramente è l’opzione più sana. Non contiene ormoni delle mucche, pus e colesterolo – ma solo un sacco di bontà vegetale. Ci sono molti tipi diversi tra cui scegliere in base al tuo gusto, e quando si tratta di ambiente, tutti i latti vegetali sono di gran lunga migliori dei latticini.

Latte di Mandorla

Il latte di mandorla contiene vitamina E, manganese, magnesio, proteine e calcio. È inoltre povero di grassi, il che lo rende una scelta salutare.

Latte di Anacardi

Il latte di anacardi contiene ferro, zinco, calcio ed una quantità ragionevole di proteine. Non è facile da trovare nei negozi come tutti gli altri latti vegetali, ma se riesci a trovarlo, provalo!

Latte di Cocco

Il latte di cocco contiene molte calorie rispetto ad altri latti vegetali ma non contiene né colesterolo né ormoni bovini, il che lo rende un vincitore! È cremoso e delizioso ed è perfetto nelle zuppe ma anche nei frullati.

Latte di Canapa

La canapa può crescere con ogni clima, e ciò significa – a differenza degli anacardi e delle noci di cocco, per esempio – che la produzione può essere localizzata, consentendo una produzione più rispettosa per il pianeta e per i lavoratori. La canapa è un’ottima fonte di grassi sani, è ricca di proteine, e contiene tutti e nove gli aminoacidi essenziali.

Latte d’Avena

Come la canapa, l’avena può essere coltivata in più parti del mondo, il che porta con sé dei benefici per l’ambiente e per i lavoratori. È un latte vegetale molto noto, anche perché è famoso per essere salutare, ricco di vitamine, minerali e antiossidanti, e povero di grassi. Non solo non contiene colesterolo, ma aiuta ad abbassarlo.

Latte di Quinoa

È possibile ricavare il latte da qualsiasi cereale e la quinoa non fa eccezione. La quinoa contiene proteine, fibre e minerali che migliorano la salute. Anche se il latte di quinoa non è disponibile in molti negozi attualmente, è possibile farlo a casa in modo semplice ed economico.

Latte di Soia

La soia è un’ottima opzione sia per la salute che per il pianeta. Il suo contenuto proteico è paragonabile a quello dei latticini, ma produce meno di un terzo delle emissioni che produce il latte di mucca. La buona notizia è che è anche buono!

Conclusioni

Il latte e i suoi derivati hanno un impatto decisamente negativo sul pianeta. In particolare generano elevate quantità di emissioni climalteranti e contribuiscono all’inquinamento dell’acqua, ma hanno anche un impatto dannoso sulle persone. I latticini possono causare problemi digestivi di vario genere, poiché è molto comune tra la popolazione l’intolleranza al lattosio, ma possono causare anche problematiche più gravi come malattie cardiache e cancro.

Per tutti questi motivi il latte vegetale è sicuramente una scelta migliore, sia per noi che per il pianeta. Per la sua produzione non sono necessari allevamenti e mattatoi, e non vengono inflitte enormi sofferenze ad esseri senzienti. I latti vegetali sono deliziosi e versatili, e si possono produrre anche a casa, il che li rende freschi, nutrienti ed economici.

Cosa sai sul veganismo? Clicca qui