Quando si tratta di sfruttamento animale ci sono poche pratiche più barbare, crudeli e inutili di quelle per la produzione di foie gras. Certo, rinchiudere e macellare qualsiasi animale per mangiarne la carne o i prodotti derivati dal suo sfruttamento è crudele e sempre non necessario, ma la produzione di foie gras è veramente orribile, infatti è stata vietata in 15 paesi.
Che Cos’è il Foie Gras?
Il foie gras è un patè di fegato di anatra o oca. Ciò che è particolarmente orribile del foie gras è che le oche e le anatre vengono nutrite in modo forzato fino a che non contraggono una malattia chiamata ‘steatosi epatica’, che ingrandisce gli organi interni fino a dimensioni innaturali. Poi oche e anatre vengono macellate e il loro fegato malato viene tritato e trasformato in un pâté o in altri piatti.
Cosa Significa Foie Gras?
Letteralmente foie gras si traduce dal francese con ‘fegato grasso’.
Qual è La Differenza tra Pâté e Foie Gras?
Generalmente il pâté è il termine generico che viene dato a una pasta ricca e saporita a base di ingredienti tritati. In molti casi la carne degli animali viene usata per produrre il pâté ma non è assolutamente necessaria. Ci sono tanti deliziosi, nutrienti ed etici pâté disponibili che utilizzano i funghi, le noci, le zucche ed altri ingredienti vegetali.
Foie gras è il nome specifico che viene dato a questa barbara produzione di fegati enormi e malati di oche e anatre.
Perché il Foie Gras è Crudele? Reca Sofferenza all’Animale?
Non c’è molto da discutere sul fatto che il foie gras sia crudele, infatti è una delle pratiche di sfruttamento animale più crudele che esista.
Nella loro breve esistenza, questi poveri animali vengono ingabbiati, nutriti forzatamente, fatti ammalare intenzionalmente e poi macellati, e il tutto avviene all’interno delle prime 12 settimane della loro vita, che in natura arriverebbe a 10 anni. Nelle prime otto settimane della loro triste esistenza, sono messe in gabbie dove non possono neanche girarsi, dove vengono lasciate da sole senza che possano esprimere alcun comportamento naturale ed istintivo. Le investigazioni all’interno degli allevamenti per il foie gras hanno mostrato come queste creature che in natura sarebbero complesse e sensibili, siano invece svogliate e spesso zoppe con ferite alle zampe e al corpo.
Dopo otto settimane di questa vita di privazioni vengono sottoposte a quattro settimane di alimentazione forzata. In questo periodo, un enorme numero di individui muore per questo trattamento in cui vengono nutrite con un tubo che arriva direttamente in gola e che causa problemi gravi di salute come infezioni fungine, diarrea, danni al fegato, stress, fratture dello sterno e danni all’esofago. La produzione di foie gras ha una mortalità 20 volte più alta di qualsiasi altra pratica di allevamento che non include nutrizione forzata.
Inoltre, come i maschi nell’industria delle uova, le femmine di oca sono considerate inutili per la produzione di foie gras e vengono uccise il loro primo giorno di vita, solitamente vengono gettate dentro un tritatutto.
Quali Paesi Hanno Vietato il Foie Gras?
Attualmente la sua produzione è stata vietata in Argentina, Repubblica Ceca, Danimarca, Finlandia, Germania, Irlanda, Israele, Italia, Lussemburgo, Olanda, Norvegia, Polonia, Svizzera, Svezia e nel Regno Unito.
Nei ristoranti di nicchia di alcuni Paesi però è possibile trovare questo prodotto importato.
Conclusioni
Il foie gras è un prodotto che per fortuna non è mai lontano dalle polemiche, eppure la sua produzione continua a persistere in tutto il mondo e di conseguenza le oche e le anatre continuano a soffrire in modo inimmaginabile.
Se abbiamo voglia di pâté possiamo comprarlo o cucinarlo con tutti i tipi di ingredienti a base vegetale senza rinunciare al gusto di poterlo mangiare.
Se esiste quindi un’altra opzione che è migliore per noi e per il pianeta, e che risparmia la vita degli animali da sofferenze inimmaginabili, perché non dovremmo sceglierla? La nostra esperienza gustativa rimane la stessa, ma abbiamo fatto una scelta potente per evitare crudeltà imperdonabili e non necessarie legate alla produzione di foie gras.
