Potremmo dare per scontata l’aria che respiriamo, ma purtroppo è minacciata dai processi industriali, inclusi quelli dell’industria zootecnica, che causano inquinamento atmosferico. Questo può avere un forte impatto negativo sulla nostra salute, sull’ambiente, sul clima, sui luoghi selvaggi, e su tutte le altre specie, ma ci sono delle cose che possiamo fare per proteggere l’aria pulita di cui abbiamo bisogno.
Cos’è l’Inquinamento Atmosferico?
L’inquinamento atmosferico è la contaminazione dell’ambiente interno o esterno da qualsiasi agente chimico, fisico o biologico che altera le caratteristiche naturali dell’atmosfera.
Cosa Causa l’Inquinamento dell’Aria?
Una parte dell’inquinamento dell’aria è causato da fenomeni naturali, ma la maggior parte è causato dall’essere umano e ciò può impattare ogni aspetto della nostra vita.
1. Combustione dei Combustibili Fossili
Quando i combustibili fossili vengono bruciati rilasciano nell’atmosfera una grande quantità di anidride carbonica, un gas climalterante. Quando usiamo combustibili sporchi – carbone, benzina e diesel – per alimentare le macchine e le fabbriche, o per scaldare le nostre case, stiamo contribuendo alla creazione di una catastrofe ambientale e esistenziale. Un recente studio ha scoperto che questo non sta solo distruggendo il nostro clima, ma che l’utilizzo dei combustibili fossili è responsabile della morte di 8 milioni di persone ogni anno in tutto il mondo.
2. Industria Zootecnica
L’allevamento di animali, incluso quello dei pesci, genera un’enorme quantità di inquinamento atmosferico. Non solo produrre prodotti di origine animale richiede molta più terra, il che significa distruzione delle foreste e degli alberi che proteggono il clima, ma genera anche una grande quantità di emissioni dannose. Dall’industria zootecnica vengono emessi più di 168 tipi di gas, incluse sostanze chimiche pericolose come ammoniaca, idrogeno solforato e metano. Gli animali intrappolati all’interno di questi sistemi di allevamento ne soffrono, così come le persone che vivono nelle immediate vicinanze. Mal di testa, nausea, asma e altri problemi causati dall’inalazione dei fumi e dalle varie sostanze che provengono dagli allevamenti, sono all’ordine del giorno. I lavoratori e le lavoratrici che inalano quotidianamente i gas tossici generati dalle deiezioni degli animali possono persino morire.
3. Rifiuti nelle Discariche
Gas simili vengono rilasciati anche dalle discariche. Ammoniaca, idrogeno solforato, metano e anidride carbonica si generano quando i batteri distruggono la spazzatura che smaltiamo. Gli odori sgradevoli sono una cosa, ma questi gas hanno anche delle implicazioni sulla salute e sull’ambiente. Non solo contribuiscono alla crisi climatica, ma una seppur breve breve esposizione ad essi può portare a problemi respiratori, irritazione degli occhi, del naso e della gola, mal di testa e nausea. Quando gettiamo via le cose, contribuiamo a questo inquinamento, e ciò ci ricorda che nulla è veramente monouso, ma che ci sono sempre delle conseguenze quando acquistiamo.
4. Rifiuti da Fabbriche e Industrie
Fin dagli albori dell’industrializzazione, gli stabilimenti hanno inquinato l’aria con sostanze chimiche tossiche e provocato crisi sanitarie ed ecologiche. Spesso le fabbriche sono alimentate da combustibili fossili, il che ne aggrava il loro impatto negativo.
5. Operazioni Minerarie
L’inquinamento avviene ad ogni fase del processo minerario, dallo scavo al trasporto, dalla lavorazione alla raffinazione. All’inizio del processo l’erosione eolica e il traffico fanno sì che i materiali grezzi del sito si disperdano nell’aria. Questi possono contenere piombo, arsenico, cadmio e altre sostanze tossiche. Tali inquinanti sono associati a malattie dell’apparato respiratorio e ad allergie.
6. Flotte dei Pescherecci
Quando pensiamo all’impatto che la nostra alimentazione ha sull’ambiente tendiamo a pensare solo agli allevamenti di terra. Ma anche l’industria del pesce genera una grande quantità di inquinamento atmosferico. Uno studio ha scoperto che le navi da pesca che pescano a strascico, rilasciano tanta anidride carbonica quanto l’intera industria aeronautica.
7. Incendi Boschivi
Le dimensioni e la frequenza degli incendi stanno aumentando a causa dei cambiamenti climatici. Essi rilasciano nell’atmosfera una grande quantità di anidride carbonica, monossido di carbonio e particolato, che contribuiscono al collasso climatico e aumentano la probabilità che si sviluppino ulteriori incendi boschivi. L’inquinamento dell’aria generato può provocare sia problemi respiratori che cardiovascolari. È sconvolgente sapere che l’industria zootecnica sta deliberatamente incendiando i boschi e i terreni per far spazio all’espansione delle sue operazioni.
Quali Sono i Principali Inquinanti dell’Aria?
Particolato Fine
Il particolato fine è costituito da minuscole particelle aeree che vengono rilasciate nell’atmosfera da fonti industriali, agricole, domestiche e naturali. Gli incendi boschivi e le eruzioni vulcaniche possono diffondere il particolato per centinaia di migliaia di chilometri. Anche gli allevamenti intensivi sono un problema e contribuiscono all’inquinamento ambientale a causa dei rifiuti secchi, delle lettiere avicole e delle piume degli animali. L’esposizione a breve termine alle sostanze tossiche rilasciate, può causare irritazione polmonare, mancanza di respiro e irritazione di occhi, naso e gola. A lungo termine invece possono svilupparsi asma e malattie cardiache.
Monossido di Carbonio
Il monossido di carbonio è un gas inodore e incolore che se inalato può essere dannoso ed anche letale. Questo gas viene rilasciato quando qualcosa viene bruciato in modo incompleto, anche se la maggior parte dei processi di combustione produce monossido di carbonio.
Il trasporto su strada e l’industria sono due fonti importanti di questo gas, ma anche i riscaldamenti domestici (le stufe), i generatori, le grigliate e le sigarette sono un’altra fonte pericolosa. L’esposizione a breve termine a piccole quantità può causare vertigini, dolori muscolari e mal di testa. L’esposizione a lungo termine o l’esposizione a una quantità significativa, può causare debolezza, confusione, problemi cardiaci e polmonari, perdita di coscienza e morte.
Metano
Gli allevamenti intensivi sono la principale causa di inquinamento da metano. Le emissioni generate dai rifiuti animali e dai processi digestivi degli animali ruminanti come bovini, capre e pecore rappresentano circa il 32 per cento delle emissioni di metano causate dall’essere umano.
Il metano è il principale gas che contribuisce alla formazione dell’ozono a livello del suolo, che è un pericoloso inquinante atmosferico ed è anche un potente gas serra. Secondo un recente studio, le emissioni combinate di metano di 15 delle più grandi aziende di carne e latticini del mondo sono superiori a quelle di Russia, Canada e Australia. Per il bene di un pianeta abitabile, dobbiamo cambiare ciò che mangiamo.
Ozono
L’ozono è un gas presente sia nell’atmosfera che a livello del suolo. Nell’atmosfera forma uno strato protettivo che ci protegge dai dannosi raggi ultravioletti del sole. A livello del suolo, invece, l’ozono è pericoloso per le persone e per il pianeta. L’ozono a livello del suolo si è creato da reazioni chimiche di altri inquinanti.
A livello globale, l’ozono è responsabile ogni anno di centinaia di migliaia di morti premature e di decine di milioni di visite ospedaliere di emergenza legate all’asma.
Ammoniaca
La stragrande maggioranza dell’inquinamento da ammoniaca proviene dagli allevamenti – dai rifiuti degli animali e dal fertilizzante prodotto da tali rifiuti – e può essere incredibilmente pericoloso per gli habitat sensibili: muschi, licheni, epatiche ed altre piante simili sono specie vitali per la sopravvivenza degli ecosistemi. L’ammoniaca può anche danneggiare i corsi d’acqua, la vita marina, può compromettere la vista e portare le persone persino alla morte.
Diossido di Azoto
Questo gas inquinante è prodotto principalmente dalle emissioni dei veicoli e delle centrali elettriche. Può reagire nell’aria con altre sostanze chimiche e creare sia l’ozono che il particolato. Se inalato ad alte concentrazioni, il diossido di azoto può irritare l’apparato respiratorio, aggravare l’asma e causare altre reazioni spiacevoli. Una lunga esposizione può portare a sgradevoli infezioni respiratorie.
Piombo
Il piombo è un metallo pesante che può causare inquinamento dell’aria. Storicamente, l’inquinamento da piombo proviene dalle emissioni dei veicoli e dalle industrie, ma con la graduale eliminazione della benzina con piombo in molte parti del mondo, l’inquinamento da piombo è diminuito. Tuttavia, nonostante il divieto, il piombo della benzina continua a persistere nell’atmosfera, e la produzione di parti di veicoli contribuisce ancora all’inquinamento da piombo, così come la produzione di ferro, acciaio e cemento. Una volta inalato (o ingerito) il piombo si distribuisce in tutto il corpo e si accumula nelle ossa. Può colpire il sistema nervoso, il sistema immunitario, riproduttivo e dello sviluppo, può danneggiare le funzioni renali e il sistema cardiovascolare.
Anidride Solforosa
L’anidride solforosa è un gas acido che proviene principalmente dalla combustione di carbone e petrolio grezzo. La maggior parte di esso proviene dalle industrie elettriche e dalle lavorazioni industriali. Anche veicoli come le navi, che bruciano carburante ad elevate quantità di zolfo, emettono questo gas dannoso. Può causare irritazione del sistema respiratorio e può portare ad asma e bronchite cronica. È ecologicamente dannoso, poiché si combina con il vapore acqueo nell’atmosfera e provoca piogge acide, che danneggiano le foreste e l’acqua potabile.
Quali Sono Gli Effetti dell’Inquinamento Atmosferico?
Gas Serra
Una delle conseguenze più devastanti dell’inquinamento atmosferico è il collasso climatico. Quando bruciamo i combustibili fossili o alleviamo gli animali per la loro carne, latte e uova, rilasciamo un enorme quantità di gas climalteranti. L’unico modo per proteggere il pianeta è cambiare le nostre abitudini e i nostri comportamenti.
Smog e Fuliggine
Lo smog è un altro problema per il nostro pianeta ed è causato dalla combustione di combustibili fossili che reagiscono con la luce solare. La fuliggine è il particolato trasportato nell’aria, ed entrambi causano malattie respiratorie.
Muffa
La muffa è un inquinante esterno. Le spore della muffa proliferano in ambienti umidi, quindi le case poco riscaldate o ventilate possono essere a rischio. La muffa non è solo sgradevole, ma può provocare malattie serie, persino la morte. Un bambino di due anni in Inghilterra è recentemente morto per aver inalato le spore della muffa a causa delle cattive condizioni dell’abitazione in cui viveva.
Piogge Acide
Bruciare combustibili fossili rilascia anidride solforosa e ossido di azoto che combinati nell’atmosfera con ossigeno e acqua generano piogge acide. Questo è devastante per le foreste, i raccolti, i corsi d’acqua e la vita al loro interno. Le normative sull’inquinamento atmosferico hanno ridotto le piogge acide in molte parti del mondo, ma purtroppo non in tutte.
Eutrofizzazione
Il dannoso accumulo di sostanze nutritive nell’acqua inizia spesso con l’inquinamento atmosferico. Quando vengono rilasciati azoto e zolfo dalle industrie, inclusa quella zootecnica, questi inquinano l’aria e si fanno strada anche dentro i corsi d’acqua. Una volta che vi entrano, si innescano delle crescite esplosive di alghe, che utilizzano tutto l’ossigeno dell’acqua. Tutti gli animali che vivono in quella zona inquinata fuggono o muoiono.
Effetto sulla Fauna Selvatica
L’inquinamento atmosferico può danneggiare seriamente gli ecosistemi in cui vivono gli animali selvatici. Può uccidere la vegetazione e gli insetti, generando un effetto a catena su tutte le altre forme di vita. Può anche colpire direttamente gli animali selvatici, distruggendo le loro funzioni endocrine, causando danni agli organi, malattie e morte. Questo è solo uno dei modi in cui gli animali da allevamento causano danni agli animali selvatici.
Malattie
L’inquinamento atmosferico può causare diverse malattie nelle persone, tra cui ictus, broncopneumopatia cronica ostruttiva, vari tipi di cancro, asma e infezioni delle vie respiratorie inferiori. Esistono anche prove di un legame tra l’inquinamento atmosferico e il diabete di tipo 2, l’infiammazione sistemica, il morbo di Alzheimer e la demenza.
Quali Sono le Soluzioni per Ridurre o Eliminare l’Inquinamento Atmosferico?
La maggior parte dell’inquinamento atmosferico è generato dalle attività umane, e questo significa che dobbiamo cambiare abitudini e comportamenti per garantire un’aria più pulita che faccia bene a noi e al mondo che ci circonda. Le industrie che fanno miliardi di dollari inquinando il pianeta non cambieranno se non decidiamo di boicottarle scegliendo alternative migliori. Con le nostre azioni possiamo contribuire alla creazione di un mondo più sicuro e sano.
Fine degli Allevamenti
Gli allevamenti intensivi così come quelli estensivi stanno causando collasso climatico, inquinamento dell’aria e dell’acqua, deforestazione, perdita di biodiversità, estinzione e crisi sanitarie. È chiaro che si tratta di un’industria spietata che non tiene conto dei danni che causa. Non abbiamo bisogno di finanziarla, possiamo smettere di sostenerla acquistando e mangiando alimenti a base vegetale. Se vuoi saperne di più sull’alimentazione plant-based, dai uno sguardo ai nostri percorsi gratuiti
Fine della Pesca
L’industria ittica genera più emissioni climalteranti dell’intero settore dell’aviazione. Non abbiamo bisogno di mangiare pesce per la nostra salute, e sicuramente non abbiamo bisogno del mercurio che contengono i pesci! Infatti possiamo scegliere delle eccellenti fonti di Omega-3 di origine vegetale.
Utilizzo dei Trasporti Pubblici
La combustione dei combustibili fossili sta guidando il clima verso il collasso. Meno li usiamo e più possiamo proteggere il nostro pianeta. Quindi, quando è possibile, scegli i trasporti pubblici.
Energia Pulita
Se c’è un fornitore di energia pulita disponibile, noi ti consigliamo di sceglierlo. Le energie rinnovabili come il vento o il sole possono scaldare e accendere le nostre case senza bruciare combustibili fossili. Cerca quale fornitore è più adatto a te!
Conservazione dell’Energia
Usare meno energia è un modo efficace per proteggere la qualità della nostra aria, e questo potrebbe richiedere dei piccoli cambiamenti in diverse aree della nostra vita. Potremmo spegnere le luci, non lasciare i dispositivi tecnologici accesi, spegnere i termostati, ridurre i chilometri che percorriamo, asciugare all’aperto il bucato, scegliere una fonte di energia più pulita e non sprecare le risorse del mondo mangiando carne, latte e uova. Tutto ciò può avere un impatto significativo per prevenire l’inquinamento atmosferico.
Comprare Meno Cose
I processi di produzione sono spesso molto inquinanti, e continuando ad acquistare cose di cui non abbiamo bisogno, contribuiamo anche noi all’uso eccessivo delle risorse mondiali. In fondo, sappiamo tutt* che non ci rende più felici comprare tutte queste cose. Forse dovremmo riconnetterci con la natura, trarre gioia dalle cose meravigliose che ci regala e fare meno affidamento ai beni materiali di cui non abbiamo bisogno.
La Regola delle 3R: Riduci, Riusa, e Ricicla
Ovviamente abbiamo bisogno di alcune cose per vivere, ma molte di quelle che compriamo possono essere evitate, riparate, riutilizzate o donate. Non possiamo continuare a prendere dal pianeta senza pensare alle conseguenze.
Conclusioni
L’inquinamento atmosferico, e le conseguenze che comporta, colpiscono noi, le nostre famiglie e comunità, l’intero pianeta, i suoi luoghi selvaggi e gli altri abitanti. Mettendo in atto alcuni piccoli cambiamenti nel nostro comportamento e nelle nostre abitudini, possiamo contribuire a rendere l’aria più pulita e fare del bene!
