Attrici e attiviste, atlete e politiche, oggi ricordiamo alcune delle donne più notevoli del momento, che usano i loro talenti e il loro tempo per rendere il mondo un luogo più gentile.
Greta Thunberg, ambientalista
Attivista senza eguali, la sedicenne Greta ha creato un enorme movimento nella sua lotta per spingere i politici ad agire per proteggere il nostro pianeta. In pochissimo tempo, ha ispirato un’intera generazione di attivisti in tutto il mondo, è salita sul palco del TEDx e ha parlato alle Nazioni Unite. Tanto di cappello a questa incredibile attivista vegana.
In risposta alle critiche sul fatto che i giovani attivisti perdessero giorni di scuola, ha detto: “Se vi ostinate a dire che sprechiamo ore preziose per le lezioni scolastiche, lasciate che vi ricordi che i nostri leader politici hanno sprecato decenni negando l’evidenza e non facendo nulla.”
Angela Davis, attivista per i diritti civili
Attivista politica, docente universitaria e scrittrice, Angela Davis è una Afro-Americana meglio nota per il suo attivismo per i diritti civili. Per decenni si è fatta portavoce sia dei diritti delle donne, sia dei diritti per gli animali, nonché per una migliore relazione con il pianeta.
Ha detto: “Fa tutto parte di una prospettiva rivoluzionaria. Non è solo come possiamo instaurare relazioni più compassionevoli con altri esseri umani, ma come possiamo sviluppare relazioni compassionevoli con le altre creature con cui condividiamo questo pianeta.”
Maneka Gandhi, politica
Maneka è il Ministro per lo Sviluppo delle Donne e dell’Infanzia nello Union Cabinet, l’organismo decisionale più importante in India. È anche strenuo difensore dei diritti animali e vegana di lungo corso.
Ha detto: “Essere vegani non è tanto una scelta alimentare quanto un sistema di valori. Quando dai valore alla vita, non la distruggi. Io ho scelto di non esser parte di nessun sistema basato su violenza, avidità e sfruttamento.”
Morgan Mitchell, atleta
Morgan è una velocista Australiana di fama internazionale specializzata nei 400 metri, sui quali ha gareggiato alle Olimpiadi di Rio. È veloce, forte, e vegana. E supporta la campagna Million Dollar Vegan, il che ce la fa amare tantissimo..
Ha detto: “[Essere vegana] mi ha aiutata con tutto: energia, salute, l’ambiente. Sono una di quelle persone a cui importa veramente. È ciò che ho scelto d’essere.”
Evanna Lynch, attrice
Evanna è conosciuta soprattutto per il suo ruolo nei film di Harry Potter e per la sua recente partecipazione a “Ballando con le Stelle”. È anche un’attivista, e usa la sua voce e i suoi canali per incoraggiare le persone a seguire una via più compassionevole.
Dice: “Non abbiamo bisogno di mangiare animali per sopravvivere e stare bene. Possiamo vivere una vita piena, felice, più sana e ricca essendo vegani. Gli animali meritano rispetto e compassione. Penso che lo sappiamo tutti, in cuor nostro, e dobbiamo solo compiere scelte più compassionevoli.”
Anna Pippus, avvocato per i diritti animali
Anna è un avvocato per i diritti animali che, con le sue due lauree, si è specializzata nelle leggi e nelle politiche che colpiscono gli animali allevati per diventare cibo. Lavora senza tregua per proteggere gli animali e coloro che lottano per loro.
Ha detto: “Ottieni molto più di quello cui rinunci quando smetti di contribuire all’agricoltura animale. Il tuo comportamento si allinea con i tuoi valori, il che ti fa sentire davvero bene. Ogni volta che mangi, puoi attivamente contribuire a rendere il posto un luogo migliore, più gentile e più giusto.”
Alicia Silverstone, attrice e scrittrice
Alicia Silverstone è un’attrice americana di fama internazionale. È anche una famosa attivista vegana, per i diritti animali e per l’ambiente. Alicia ha scritto due libri sullo stile di vita compassionevole, “The Kind Diet” e “The Kind Mama” (disponibili in inglese), e gestisce un sito web con ricette vegane, consigli di moda, bellezza e stile di vita eco-sostenibile.
Riguardo alla sua decisione di diventare vegana, Alicia ha detto: “Compresi che, finché non avessi smesso di usare i miei soldi per comprare carne o altri prodotti creati usando violenza o crudeltà, la sofferenza non sarebbe mai finita.”