Se hai deciso di passare ad un’alimentazione vegetale per la tua salute, allora è importante che il tuo approccio sia per una dieta vegetale e integrale (WFPB – whole food plant-based).
Qual è la differenza fra un approccio vegano e un approccio WFPB?
Una dieta vegana si definisce solo in parte in base a ciò che escludiamo dalla nostra alimentazione, e condurre uno stile di vita vegano significa vivere in un modo che causi il minor danno possibile e il minor sfruttamento possibile a vite di specie diversa. In pratica, da vegani possiamo comunque mangiare cibi lavorati, ricchi di grassi, zuccheri e sale, purché non contengano alcun ingrediente di origine animale. Ma sebbene il cibo spazzatura vegano sia comunque spesso delizioso, ed un’ottima alternativa ai prodotti animali, soprattutto in un’ottica di tutela per gli animali e per il pianeta, non è certo la scelta migliore per la propria salute.
“Cibo spazzatura” è un termine generico che sta ad indicare qualsiasi alimento che apporti calorie, grassi e/o zuccheri nella nostra dieta senza però una sufficiente quantità di nutrienti “buoni”.
Se la tua salute per te è importante, allora quello che scegli di inserire nella tua alimentazione dovrebbe avere lo stesso valore di ciò che scegli di eliminare. Per esempio, sostituire il gelato a base latte con un gelato a base vegetale è un’ottima idea, ma sostituirlo con un frullato di frutta fatto in casa e poi passato al congelatore (cioè qualcosa che contenga davvero frutta e sia privo di zuccheri aggiunti o ingredienti artificiali) sarebbe un’idea ancora migliore.
Non fraintenderci, però! Anche a noi piacciono le patatine fritte, le ciambelle vegane e i burger vegetali, come a chiunque, ma questo tipo di cibi – proprio come qualsiasi altro cibo grasso, carico di zuccheri o lavorato – dovrebbe essere assunto con moderazione. E se desideri migliorare il tuo benessere o gestire una patologia cronica attraverso l’alimentazione, allora i medici stessi sconsigliano di assumere questo tipo di alimenti.
Non lasciarti scoraggiare!
Sappiamo che il pensiero di rinunciare ai cibi che ami potrebbe sembrarti spaventoso ora e che potresti aver paura di non apprezzare più quello che troverai nel tuo piatto, ma lascia che ti rassicuriamo: la realtà può essere molto diversa. Certo, ci vorrà tempo per adattarti e per trovare nuovi piatti da amare, ma ti si aprirà un mondo di ricette da provare, consigli, suggerimenti da chi ha percorso questa strada prima di te, e tanti, tanti sapori nuovi e intriganti.
Senza contare che ci sono innumerevoli risorse che possono guidarti nel tuo viaggio verso una dieta WFPB, inclusi libri, documentari e migliaia di ricette che puoi trovare comodamente online. In questa Guida ti indicheremo le migliori e le più affidabili. Ti spiegheremo anche ciò che devi sapere sull’alimentazione WFPB se ti trovi a convivere o devi affrontare una grave patologia cronica.
