Genitori e custodi si preoccupano. È il loro lavoro. E quando si parla di alimentazione vegetale possono avere dubbi comprensibili, relativamente alla tua salute, ai costi, o più banalmente anche solo alla preparazione dei pasti per te. Ognuno di questi aspetti può essere affrontato con tempo, pazienza e le informazioni giuste.
Per prima cosa, non tuttɜ comprendono che puoi di fatto ricavare tutti i principi nutritivi di cui hai bisogno con un’alimentazione vegetale. Per rispondere adeguatamente a questa preoccupazione, non devi far altro che fare le tue ricerche. Libri come The China Study e Sei Quel che Mangi sono illuminanti, ricchi di informazioni utili, e rassicureranno sia te che la tua famiglia sul fatto che un’alimentazione vegetale sia la scelta più sana. Inoltre, puoi invitarli a guardare insieme a te documentari come What the Health, Vegucated, o The Game Changers. Questi—insieme ad alcune delle nostre potenti storie di successo —dovrebbero aiutarti a sfatare alcuni miti, mostrare quanto sia varia e sana un’alimentazione vegetale, e magari persino ispirarli a unirsi a te.
Genitori e custodi possono anche pensare che gli alimenti vegetali siano più costosi. Tuttavia, alcune ricerche indicano che sia in realtà più conveniente creare pasti vegetali. Vero è che alcune alternative vegetali, come i formaggi vegetali o gli affettati vegetali costano più delle controparti d’origine animale, ma se consideriamo che ortaggi, cereali e legumi costano meno della carne (o del pesce) e hanno una resa decisamente maggiore, il costo complessivo della spesa alimentare è destinato a scendere.
Poi arriva il problema della praticità. Se il genitore o il custode è anche la persona responsabile di preparare i pasti a casa, è facile comprendere perché non veda di buon occhio l’idea di dover cucinare due pasti differenti ogni giorno, e potrebbe venire utile un po’ di flessibilità. Se sei capace di cucinare, o puoi imparare, perché non ti proponi di preparare due pasti a settimana per tutte le persone di casa? Poi, in un secondo momento, potresti riuscire a negoziare altre due sere in cui il pasto sia facilmente adattabile per te. Potrebbe essere qualcosa di semplice, come mettere in forno una pizza interamente vegan insieme a quelle non vegane, o una semplice pasta al pomodoro o verdure. Per i pasti rimanenti puoi sempre preparare il cibo per te e lasciare che la tua famiglia mangi ciò che preferisce. Prova a negoziare per trovare ciò che funziona meglio per te e scoprirai che non ci vorrà molto tempo per entrare in una nuova routine che rende tuttɜ felici.
In alternativa, puoi provare a chiedere di provare un’alimentazione vegetale solo per un periodo limitato, ad esempio 30 giorni. In quel periodo dovrai esser certə di aiutare il più possibile e di cucinare quando te lo si chiederà. Ma se riuscirai a preparare pasti gustosi in quel periodo, e i tuoi genitori o custodi riescono a vedere quanto siano sani i tuoi pasti e quanto sia di fatto semplice un’alimentazione vegetale, è assai probabile che tutte le loro preoccupazioni svaniscano.
Tuttavia, se la loro risposta dovesse essere ancora “no”, potresti dover pazientare fino a che non sarai più grande per poter scegliere un’alimentazione completamente vegetale. Fino a quel giorno potrai comunque operare alcune scelte in merito alla tua alimentazione, e ogni volta che ne avrai la possibilità, scegli vegetale.
