Sei Libri che Ci Hanno Cambiato

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La Collina dei Conigli – Richard Adams

– Naomi Hallum, Generazione Vegan, USA

La Collina dei Conigli

Uno dei primi libri che ha avuto un grande impatto su di me è stato ‘La collina dei conigli’ – una storia su una colonia di conigli selvaggi e sul loro viaggio pericoloso per raggiungere la nuova casa. Il libro mi ha insegnato che gli animali umani e quelli non-umani hanno molto in comune – come la famiglia, l’amicizia, i sogni e un naturale istinto di sopravvivenza. Ma qualcosa che gli animali non umani, in particolare in questa storia, sembrano possedere molto di più è la capacità di lavorare con la natura piuttosto che contro di essa; nutrire piuttosto che dominare; rispettare piuttosto che trascurare.

‘Gli animali non si comportano come gli esseri umani’ afferma l’autore. ‘Se devono lottare, lottano; se devono uccidere uccidono. Ma non si siedono e non mettono il loro ingegno al lavoro per escogitare modi per rovinare la vita di altre creature. Hanno dignità e animalità’.

Dopo aver letto questo libro, ho compreso che sarebbe stato meglio prendere lezioni di vita dai conigli piuttosto che dal genere umano.

This Is Vegan Propaganda – Ed Winters

– Rithika Ramesh, Generazione Vegan, India

Lo scorso anno, mentre cercavo di diventare un’attivista migliore per gli animali, ho iniziato a seguire il lavoro di altri attivisti vegan, che, come forma di attivismo, instaurano delle conversazioni con le persone che incontrano durante le loro azioni. Lo scopo delle conversazioni è quello di portare queste persone a mettere in discussione le proprie abitudini alimentari, facendole ragionare sulla scelta vegan. Ed Winters è uno degli attivisti che opera in questo modo e quando ha pubblicato il suo libro, ‘This is Vegan Propaganda’, l’ho voluto comprare subito. Ho imparato tantissimo dal suo modo di esprimersi– è sempre composto e conciso, e questo libro è scritto esattamente così. Ed espone i fatti in modo chiaro, senza colpevolizzare gli/le altr* per le loro scelte, ed usa una sottile persuasione per far riflettere le persone e per provare a piantare in loro il seme della compassione (proprio come piace a me).

Anticancro – David Servan-Schreiber

– Rita Parente, Generazione Vegan, Portogallo

Anticancro

Mio padre è morto di cancro circa nove anni fa, avevo 22 anni ed avevo perso mia madre cinque anni prima. Ero veramente traumatizzata, non solo per la battaglia personale di mio padre contro la malattia, ma dalla realtà vissuta da centinaia di persone che soffrono di cancro nei reparti oncologici (a cui ho assistito da vicino per 10 mesi).

Ho letto il libro ‘Anticancro’ di David Servan-Schreiber poco dopo la morte di mio padre, ed ho continuato con la lettura di ‘The China Study’ del Dottor T. Colin Campbell. Ho deciso di diventare vegan dopo la lettura di entrambi i libri, e questo importante cambiamento delle mie abitudini mi ha aiutato a riformulare la mia esperienza traumatica. Certo, avrei voluto che mio padre non avesse mai avuto questa malattia, ma a causa di ciò che è successo, sono stata portata a fare quella che ora riconosco essere stata la migliore scelta personale della mia vita.

Scegliere vegan mi ha dato pace interiore, mi ha fatto diventare una persona più sana e più compassionevole, e mi ha dato opportunità di lavoro. Non avrei mai immaginato di pubblicare il mio personale libro di cucina vegetale e di incontrare Matthew Glover in un piccolo santuario di animali nel nord del Portogallo, cosa che mi ha portato a essere dove sono oggi, ovvero a lavorare per due meravigliose organizzazioni vegan.

Oggi sono vegan per gli animali, per il pianeta, così come anche per la mia salute.

L’opposto della Caccia alle Farfalle – Evanna Lynch

– Kate Fowler, Generazione Vegan, UK

Quando Evanna Lynch ha scritto il suo libro di memorie, l’ho pre-ordinato subito per supportare questa meravigliosa sostenitrice degli animali e di GenV. Non pensavo che sarebbe stato un libro così importante per me da leggere. Evanna scrive magnificamente, ed anche molto onestamente della sua vita con l’anoressia. È chiaro che è andata nelle parti più oscure di se stessa per dare un senso alla propria storia.

Un passaggio verso la fine del libro mi ha fatto commuovere. Ha scritto: ‘Improvvisamente non riesco a sopportare quanto sono stata crudele con il mio corpo. In tutti questi anni l’ho trattato come un mio schiavo. Ha chiesto cibo, riposo, amore, piacere, grazia – ed io ho fallito nel dargli ciò che chiedeva, ovvero semplice accettazione. Penso a tutte le volte che gli ho negato quelle cose e a come ha continuato comunque a eseguire i miei ordini. Penso a come, invece di difendere dall’odio, dalla misoginia e dalle critiche del mondo questo mio corpo coraggioso e resistente, mi sono invece allontanata da lui e mi sono unita al coro di insulti, prendendo facilmente il mio posto come il suo aggressore più rumoroso”.

Chiunque abbia punito il proprio corpo – mangiando, non mangiando, bevendo, drogandosi o con qualsiasi altro mezzo – può sentire queste parole a livello viscerale. Questo libro mi ha sicuramente toccato profondamente e mi ha lasciato provare gratitudine, forse per la prima volta, per il corpo in cui vivo.

D’inverno: il Potere del Riposo e del Ritiro Nei Momenti Difficili Katherine May

– Paula González Carracedo, Generazione Vegan, Spagna

Inverno - il Potere del Riposo e del Ritiro Durante i Tempi Difficili

Non c’è niente che posso dire su questo libro che superi ciò che Katherine stessa esprime:

‘’Nessuno me lo aveva mai detto prima d’ora: ‘ti meriti di vivere una vita che puoi affrontare, non una che vogliono gli altri. Inizia a dire di no. Fai una cosa al giorno. Non più di due eventi sociali a settimana’. A lui devo la mia vita’’.

“Le piante e gli animali non combattono l’inverno; non fanno finta che non stia accadendo e non tentano di continuare a vivere le stesse vite che hanno vissuto in estate. Loro si preparano. Si adattano. Eseguono straordinari atti di metamorfosi per farcela. L’inverno è un periodo in cui ritirarsi dal mondo, massimizzare le scarse risorse, compiere atti di brutale efficienza e svanire alla vista; ma è lì che avviene la trasformazione. L’inverno non è la morte del ciclo vitale, ma è il crogiolo”.

Sei Quel che Mangi – Michael Greger & Gene Stone

– Jeremy Kocian, Generazione Vegan, USA

Sei Quel che Mangi

Ero già passato ad uno stile di vita vegan prima di leggere questo libro. Sono sempre stato un grande nerd della nutrizione e questo era il libro di cui avevo bisogno per sentirmi sicuro di impostare una dieta equilibrata. È scritto in un modo che tutte le persone possano comprendere questi argomenti piuttosto complessi. Il mio cervello è esploso quando hanno discusso degli antiossidanti e del potere curativo degli alimenti vegetali. Ha completamente cambiato il modo in cui guardo il cibo: andando avanti, ho capito e visto la differenza tra i cibi curativi e quelli dannosi, ed ho imparato a riconoscerli per questo anziché solo per la distinzione tra carboidrati, grassi o proteine. La mia cerchia di amici ha posto principalmente domande sui macronutrienti e il libro mi ha dato la sicurezza di cui avevo bisogno per parlarne con loro in modo molto più dettagliato.

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